Claudia Cusenza La memoria eidetica, meglio conosciuta come memoria fotografica, è una condizione medica in cui una persona richiama alla mente un’immagine, un oggetto o un suono con estrema accuratezza. Solo una piccola percentuale di persone ha questo tipo di memoria, mentre per coloro che sono meno fortunati ricordarsi cosa si legge è una vera lotta. Comunque non c’è da disperarsi: le ricerche neurologiche e cognitive sul cervello e sull’apprendimento hanno messo appunto una serie di strategie che chiunque può mettere in atto per aumentare l’assorbimento di informazioni, migliorare la memoria e ricordarsi le proprie letture.
Istruzioni
- Coinvolgi tutti i sensi: la memoria infatti non è solo visiva, ma coinvolge anche tatto, udito e in particolare l’olfatto, come dimostrato da una recente ricerca del London’s Department of Imaging Neuroscience. Ad esempio bere caffè, bruciare incenso o ascoltare musica mentre leggi qualcosa aumenta l’assorbimento delle informazioni.
- Mangia regolarmente: è importante che il tuo corpo mantenga un buon livello di glucosio, da considerarsi il carburante del cervello, e che quindi favorisce l’immagazzinamento delle informazioni
- Leggi prima di andare a dormire, e cerca di dormire bene e il giusto numero di ore. Un ricerca dell’Harvard Medical School ha dimostrato che coloro che leggevano prima di coricarsi trattenevano maggiori informazioni rispetto chi non lo faceva. Dormi almeno sette o otto ore a notte per riposare i processi cognitivi
- Evita di leggere e nel frattempo fare altre attività, non farebbero altro che distrarti, con effetti negativi sulla memoria e l’apprendimento
- Leggi in luoghi diversi. Numerosi studi hanno dimostrato che cambiare ambiente d’apprendimento favorisce la memorizzazione poichè aumentano le connessioni neuronali nel tuo cervello fra ciò che ti circonda e ciò che leggi.
