Editorama - Intermezzi Editore

Per la nuova intervista di Editorama abbiamo la Intermezzi Editore, per mente e voce di Chiara Fattori.

http://www.intermezzieditore.it/

1) Ci puoi raccontare una breve storia della Casa Editrice?
Intermezzi nasce nel 2008 da un’idea di tre trentenni con la passione per i libri e la comunicazione e con la voglia di fare editoria in modo serio e come loro credono che si debba fare: ovvero non a pagamento, puntando sulla ricerca e la valorizzazione del talento, sulla cura del prodotto e senza perdere mai di vista i lettori. Da allora siamo cresciuti e abbiamo fatto alcune piccole cose di cui andiamo molto fieri: abbiamo pubblicato esordienti italiani che si stanno facendo conoscere e apprezzare, tre traduzioni, e abbiamo inaugurato una collana di narrativa breve in ebook.

2) Come scegli i titoli che andranno a catalogo?
Intermezzi è una casa editrice di narrativa e le storie che scegliamo di pubblicare sono quelle che ci sono piaciute e pensiamo possano piacere anche ad altri.

3) E’ importante l’ufficio stampa nell’editoria?
Certo, come in tutte le attività che hanno necessità di essere comunicate.

4) Che fine hanno fatto i lettori in Italia?
Stanno leggendo, frequentano sempre meno le librerie e comprano sempre più online. Se possono vanno alle fiere del libro (a Torino e a Roma, soprattutto). Qualcuno si è comprato un ereader.

5) Novità in vista? A proposito, accettate manoscritti?
Novità: è appena uscito “L’amore stregone” di Roberto Arlt, ultimo romanzo del celebre autore argentino, per la prima volta tradotto in Italia, mentre il 5 dicembre usciranno due nuovi titoli per la collana Ottantamila, collana di narrativa breve in ebook: “Valentina controvento” di Carlo Sperduti e “Assenza di gravità” di Leonardo Alessandrini.

Manoscritti sempre.