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Un uomo trova il suo mutaforma in un dipinto italiano del XVI secolo

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Quello che è iniziato come una passeggiata piacevole nel Museo d'arte di Philadelphia l'11 novembre, si è trasformata in un'esperienza surreale per Max Galuppo, 20 anni di Bloomsbury, di New York. Galuppo, uno studente dell'università di Temple, ha trovato il suo mutaforma in un dipinto itali...

Painting Look Alike JPG 172636 185x115Quello che è iniziato come una passeggiata piacevole nel Museo d’arte di Philadelphia l’11 novembre, si è trasformata in un’esperienza surreale per Max Galuppo, 20 anni di Bloomsbury, di New York.

Galuppo, uno studente dell’università di Temple, ha trovato il suo mutaforma in un dipinto italiano del XVI secolo da un’artista sconosciuto dal titolo “Ritratto di un nobile con guanto in sfida di duello”.

“E’ stato tutto molto strano. Lui va alla Temple così poi siamo andati al museo d’arte. Noi abbiamo visitato la mostra e lui ha amato gli elmetti. Era completamente ipnotizzato da ciò, io ho camminato per un po’ per la mostra e poi gli ho detto : “Vedi questo dipinto? Ti assomiglia”, ha raccontato la sua ragazza Nikki Curtis alla ABCnews.com.

Sebbene la somiglianza tra i due sia molto chiara da quando lui l’ha postato domenica sera, Galuppo ammette di non essersi riconosciuto immediatamente. “A essere sincero, io non riuscivo a vedere la somiglianza. Non riuscivo. Poi ho visto la mia foto vicino al dipinto e lì ho capito che la somiglianza era netta”.

La coppia non aveva idea che la foto avrebbe ottenuto così tanta attenzione, ma le persone si stanno divertendo nel vederla. A Galuppo è stato proposto di posare con il ritratto, dipinto nel 1562.

“Qualcuno si è offerto di fare un abito dettagliato per lui se noi riuscissimo a trovare un abito adatto, lui sarebbe convinto al 110 % di accettare. Lui l’avrebbe fatto”, ha detto Curtis.

Galuppo ha detto: “E’ divertente, perché io ho provato a cercare più informazioni possibili riguardo il dipinto, ma non sono riuscita a trovarli. L’unica cosa che so è che il dipinto viene dall’Italia, l’area da dove vengono i miei nonni. Potrei controllare sul sito ancestry.com per vedere se c’ è un legame”.

Il museo ha acquistato il ritratto come parte della collezione John G. Johnson nel 1917.