Lo sapevate che colorare un cerchio aiuta a guardarsi dentro e a risolvere i propri problemi? Si chiama “Mandala“, il termine viene dal sanscrito e significa “cerchio sacro“: è un disegno circolare che associa diverse forme, da quelle geometriche a quelle simboliche. Lo psicanalista Carl Gustav Jung ha scoperto le potenzialità del disegno su se stesso, e oggi anche psicologi e coach hanno iniziato ad usarlo.
Si può partire anche da soli, senza alcun aiuto. All’interno del cerchio (il cui diametro può andare da 10 cm a 1 Km) ognuno è libero di disegnare ciò che vuole. O, in alternativa, colorare mandala già pronti. Basta scaricare un disegno online, ce ne sono tanti sul web, e iniziare.
I Mandala sono per tutti, adulti e bambini. Sono usati nelle terapie psicanalitiche e negli ospedali, aiutano ad affrontare una malattia, superare un lutto, tenere sotto controllo lo stress. L’approccio al Mandala è facile per tutti.
Quali materiali usare? La tradizione vuole che si utilizzi sabbia colorata, ma poi si può scegliere tra materiali artistici come pastelli, gessi, tempere, sabbia, e si può dipingere su tela, carta e legno.
Il mandala serve anche a scopo terapeutico, è una specie di mappa interiore che guida chi vuole intraprendere un percorso di crescita personale. Colorare un mandala è una forma di meditazione attiva, dedicarsi ai mandala può rappresentare una parentesi rilassante nella propria giornata. Funziona anche per i piccoli malesseri fisici, come il mal di testa.