Claudia Cusenza Scrivere un poema da zero non è un’impresa facile, mentre scrivere la parodia di un poema è già un altro paio di maniche: si tratta di un’attività che chiunque, nel suo piccolo, può intraprendere. Bastano solo un po’ di creatività, orecchio per le rime e una buona dose di buon senso. Se per esempio cerchi in modo per insegnare qualcosa al tuo bambino o se vuoi giocare rivedendo un classico, imitare un’opera esistente per creare una parodia può garantirti un risultato divertente ed efficace
Istruzioni
- Scegli un soggetto. Possibilmente cercane uno brillante e chiarisciti il più possibile le idee a priori, invece di pensarci passo per passo
- Fa uno elenco di parole in rima fra loro, partendo dal finale della prima riga, il più possibile coerenti fra loro. Per rendere più facile la comprensione del testo da parte dei bambini, scegli le parole più semplici e orecchiabili che trovi
- Comincia il primo verso, fa in modo che finisca con la parola da te prescelta per tutte le successive rime. Cerca di imitare la metrica e il ritmo del poema originale
- Fa attenzione al ritmo dei versi e alle rime: devono essere il più possibile simili all’originale per imitarne la musicalità. Leggi ad alta voce: se i risultati sono simili prosegui in questo modo, altrimenti apporta le dovute correzioni fino a ottenere il risultato cercato.
